Desc: Una tragedia alpina: Dopo una forte tempesta nelle Alpi un gruppo di guide scopre un bambino abbandonato che giace nella neve. Portano il bambino a una contadina che accetta di allevarlo con il proprio figlioletto. L'unico indizio sull'identità del bambino è un medaglione d'oro con inciso un monogramma regale, e solo vent'anni dopo la verità viene scoperta. Poi Ivan, granduca di Slavonia, viene a sapere che la ragazza è sua nipote, data per dispersa in una tempesta di neve, e manda il conte Thurnia a riportarla in Slavonia. La ragazza, Clarissa, ha sposato Boris, il figlio del suo salvatore, e apprendendo che il Duca desidera che lei abbandoni l'umile marito, rifiuta di andare con il conte Thurnia. Mentre Thurnia è nel cottage, il marito di Clarissa torna a casa e la donna, non volendo che lui sappia della sua nobile nascita, nasconde il Conte in una soffitta. Boris entra con uno sconosciuto che ha salvato dalla neve, e lo sconosciuto si rivela essere il capitano Gergius, un ufficiale della Slavonia che trasporta dispacci attraverso la Slavonia in guerra con Greria. Boris promette di aiutare il Capitano e gli presta un vestito. Poi escono insieme dalla porta del cottage. Il conte Thurnia, che ha ascoltato i loro piani, decide un piano insidioso per allontanare Boris dal suo cammino. Si affretta al vicino accampamento dell'esercito greriano e tradisce Boris ai soldati di Greria. C'è un emozionante inseguimento nella neve e il capitano Sergio, esausto, consegna i dispacci a Boris perché li consegni. Boris fugge, ma Sergio viene catturato e giustiziato, anche se a causa del suo vestito e del fatto che non porta con sé i documenti, i soldati credono che sia un contadino. Thurnia torna da Clarissa e le dice che suo marito è stato ucciso, e la donna, per il bene del figlio, accetta l'offerta del Granduca. Entra a far parte della casa dello zio ma, pur circondata da ogni lusso, è sempre infelice. Thurnia, che ha un disperato bisogno di soldi, la spinge a sposarlo e, quando lei persiste nel suo rifiuto, intraprende un disperato tentativo di rapire il figlio di Clarissa. Poi dice a Clarissa che, a meno che non gli permetta di annunciare il loro fidanzamento, non rivedrà mai più suo figlio. Nel frattempo Boris, dopo tante avventure, ritorna nella sua casa di montagna e la trova deserta. Cerca invano di rintracciare la moglie e, con il cuore spezzato, trova lavoro come barcaiolo su un fiume in Slavonia. Per uno scherzo del destino Boris riesce a salvare suo figlio dalle mani del mercenario di Thurnia, e segue una felice riunione tra marito e moglie. Il conte Thurnia si toglie la vita e le nubi che si erano posate su Boris e Clarissa si disperdono per sempre nel sole della felicità.